Arrivano i dati ufficiali OCSE sulla crescita del Prodotto Interno Lordo nel primo trimestre del 2009 a confermarci che l’Europa è messa peggio degli Stati Uniti. Per quanto riguarda casa nostra, siccome tutto è relativo, gli ottimisti a tutti i costi avevano già celebrato come positivo il risultato di meno 2,4 se paragonato al meno 3,8 della Germania. Magra consolazione soprattutto se consideriamo che purtroppo per noi nell’ultimo quindicennio si è approfondito il differenziale con i Pil dei paesi più industrializzati essendo stata sempre la nostra crescita caratterizzata da percentuali inferiori a quella degli altri paesi. Il che significa che chi è in testa rallenta ma noi consolidiamo la nostra maglia nera, restando lontani dal gruppo dei migliori e con un notevole handicap da recuperare. Cliccate sulle immagini per ingrandirle.
Pubblicato su Il Diario di Perestroika
Quindi se una persona volesse investire sfidando ogni previsione ….il male minore risulta essere il mercato Americano?
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Economia reale e Borse non vanno a braccetto e i numeri spesso a causa di molte variabili sono quanto di più aleatorio possa esserci. Io poi non ho la sfera di cristallo e soprattutto non sono un consulente finanziario. Leggiti anche questo divertente post su Mercato Libero.
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