I democratici, guidati dalla banda dei sette, credono di stare dando la spallata finale al Presidente Trump con le ultime armi di distruzione di massa rimaste a loro disposizione: ieri il passaggio al Ministro degli Esteri russo di informazioni top-secret (storia che nell’arco delle 24 ore si è dimostrata una bufala) , oggi è la volta di una pagina del diario dell’ex direttore dell’FBI, James Comey, dettata al telefono da una fonte anonima ad un giornalista del New York Times.
Secondo questo documento, Trump, in un tete-a-tete con Comey, si sarebbe permesso di dire “perchè non lasci in pace Flynn ? In fondo è un bravo ragazzo!” Sollevazione generale di democratici, pundit e media su tutto il territorio a stelle e strisce. Reato commesso da Trump: intralcio alla giustizia.
A nessuno è venuto in mente di chiedersi perchè l’incorruttibile direttore, quando 3 mesi fa ebbe quell’incontro, non sia andato a denunciare di corsa il Presidente. In fondo per molto meno mise in galera Martha Stewart. Oggi la sua posizione non appare molto credibile. Sembra proprio che il direttore dell’FBI abbia scritto le sue memorie posticipatamente e non un diario giornaliero.