Sono andati tutti in vacanza, i democratici e i repubblicani, Donald Trump e Hillary Clinton, James Comey e Loretta Lynch, Barak Obama e Wladimir Putin. In CNN hanno lasciato solo Manu Raju, punito per essergli sfuggito il tackle vincente con lo Special Counsel Robert Mueller, inseguendolo per i lunghi corridoi di Capitol Hill.
Quest’anno gli americani perderanno anche l’ultimo layer di democrazia che ancora copre con un impalpabile, pietoso velo la realtà di una classe dirigente corrotta, venduta alle multinazionali farmaceutiche che controllano i media e decidono al di sopra e contro chi ha vinto le elezioni per imporre un modello sociale che, ironia della sorte, si avvicina molto al comunismo e all’assistenzialismo piuttosto che ad una democrazia liberale.
Donald Trump e la sua armata silenziosa di milioni di veri americani rivogliono la loro vecchia bandiera a stelle e strisce. Forse la loro è una lotta contro i mulini a vento, ma Trump e gli americani ci hanno abituato a sorprese e vittorie che sembravano impossibili. Non sarà una vecchia sanguisuga, il cui unico scopo è quello di trovare ad ogni costo un crimine qualunque, a salvare l’establishment politico ed economico dalla furia del Presidente.
Se guerra civile sarà Trump non dimentichi che la Storia si ripete sempre due volte: la prima volta come tragedia, la seconda come farsa. Noi rimaniamo aperti per ferie perchè siamo certi che le vacanze di Trump non dureranno i 17 giorni previsti.
Diamond and Silk: Leakers need to go straight to jail