I sedicenti antiprotestatari pagati da Hillary Clinton e George Soros sono scesi Sabato in piazza a Boston per denunciare e lottare contro la supremazia razziale dei bianchi.
Curioso che nonostante la presenza dei Black Lives Matter e altre decine di gruppi che si rifanno alle lotte civili e pacifiche dei neri, comunque le loro manifestazioni siano regolarmente composte in maggioranza da bianchi, molti dei quali violenti e intolleranti.
La loro marcia, mantenuta “pacifica” da centinaia di agenti di polizia e dell’FBI, ha riempito i Parchi di Boston di lanzichenecchi, che, al tramonto, si sono lasciati dietro i tradizionali bivacchi, gli attacchi alla polizia e tonnellate di spazzatura a carico dei contribuenti.
Nelle loro prossime imprese metteranno a frutto l’esempio di chi voleva costruire Utopia distruggendo il proprio passato: Hitler, Stalin, PolPot. Forse continueranno ad abbattere le statue dei padri fondatori per poi dare alle fiamme i libri e cancellare ogni cultura che non sia quella della violenza e della barbarie.
“Talvolta pochi uccelli, un cavallo, salvarono le rovine di un anfiteatro.”