Dopo oltre due anni di investigazioni e interrogatori guidati dall’ex Direttore FBI, Robert Mueller, con centinaia di sub-poena, centinaia di testimonianze, centinaia di migliaia di documenti, si dice oltre un milione, il pagamento, da parte dei contribuenti americani, di 30 milioni di dollari spesi dal suo team, tra cui Cerbero Strozk, Pitbull Wasserman, l’avvocato di Hillary Clinton e altri 11 donors democratici. Ora si scopre che Robert Mueller ha imbrogliato tutti i democratici ai quali aveva promesso la testa di Trump, pilotando l’investigazione ad una conclusione che invece li ha fatti infuriare ed ha deluso profondamente le loro aspettative, insieme a quelle dei media che qui assomigliano di più a giornali di partito (anti-Trump ovviamente).
Così Mueller, dopo oltre due anni di “lavoro”, non è riuscito a trovare nemmeno un’ evidenza della presunta collusione tra Trump e Russia o tra il team di Trump e Russia. Né altri crimini innominabili di cui è stato accusato il Presidenter Trump. Poi sono cominciate a piovere le evidenze che un piano di spionaggio illegale era stato organizzato dagli ex Direttori dei Servizi, Brennan, Klapper, Comi con Obama ed alcuni suoi devoti fedelissimi coinvolti in quello che è diventato un “Colpo di Stato strisciante”, attualmente ancora in atto. Sono state utilizzate persino cimici elettroniche alle Trump Towers. Anche l’altra candidata alla presidenza, Hillary Clinton, ha fatto la sua parte, pagando ai servizi segreti Ucraini, e non Russi, 4 o 5 milioni di dollari per avere un dossier che avrebbe dovuto distruggere la reputazione e l’immagine del Presidente.
I piani invece non sono andati come volevano i congiurati eccelenti e Trump ha potuto ottenere così, la sua bella rivalsa. Mueller ha presentato alla Commissione giudiziaria della House un rapporto dove non dava alcun giudizio su Tramp lasciando i poveri democratici confusi ed, ancora una volta, in mutande. Wassermann, a questo punto, come Bruto a Cesare, pugnalò al cuore il vecchio e confuso uomo di legge combinando con i democratici una sua inutile audizione alla commissione presieduta dal demo Nadler, detto Ercolino sempreinpiedi. I democratici volevano una “spiegazione” del rapporto e pretendevano che Mueller cambiasse il finale della sua commedia. Cosa impossibile a farsi, perchè Mueller, sotto giuramento, ha dimostrato di non ricordare con esattezza più nulla e addirittura di non aver redatto o non aver affatto partecipato ad alcuni passaggi cruciali delle investigazioni.
A questo punto Nadler ha deciso di continuare le sue inchieste senza fine ed illegali, pur sapendo che farà un buco nell’acqua, perchè Trump gli si metterà di traverso, e non collaborerà come con lo Special Counsel. Oltretutto sta venendo a galla la verità con fatti, registrazioni telefoniche e testimonianze. La vittima di questo abuso di potere era Trump, mentre i “cattivi” erano gli altri, i democratici e i media americani, che sono arrivati ad odiare Trump a tal punto che qualsiasi cosa il Presidente dica è attaccato da una pioggia di insulti e accusato di bigotry, razzismo, fascismo, di essere un nazista, un suprematista bianco, Hitler, Mussolini, Stalin e un Mao Tze Tung. E i media hanno pensato bene di rivedere la narrativa provando ad inventarsi qualche spy story ma con scarso successo: nessuno crede più alle loro fake news. Così, dopo l’ennesima bomb-shell, corroborata da tre source anonime, ieri la CNN è stata costretta a fare retromarcia, cambiando tema e passando alla science fiction. Ma anche in questo caso la redazione non ha resistito alla tentazione di pubblicare un articolo su un meteorite più grande di quello che produsse l’estinzione dei dinosauri e sulla notizia che dovrebbe cadere sulla Terra tra pochi giorni. Lo confermano tre sources attendibili avrebbe assicurato Jim Sciutto.