Sabbie mobili

Chuck Schumer e Nancy Pelosi hanno fatto la scelta più sbagliata che avrebbero potuto fare i due portavoci democratici ormai in  attesa solo del pensionamento: spegnere il governo federale dimostrando di avere a cuore la situazione degli immigrati illegali più della sicurezza dei cittadini americani.   Gli americani hanno la memoria lunga e quando a novembreContinue reading “Sabbie mobili”

Pokemon o House of Cards?

Dunque crooked Hillary ha perso le elezioni perchè Putin ha diffuso fake news sulla candidata democratica utilizzando i social media, in particolare alcuni “games” come Pokemon e pagando avvisi commerciali e video contro la donna da lui più odiata al mondo.   In realtà, non trovando le prove di un crimine che non è neancheContinue reading “Pokemon o House of Cards?”

La spia che venne dal freddo

L’avvocatessa russa Natalia Veselnitskaya (a sinistra) e Loretta Lynch, che la autorizzò con un permesso straordinario e speciale a entrare negli Stati Uniti prima del meeting con Trump Junior. Ai democratici non è rimasto che chiedere senza molta convinzione e alla spicciolata l’impeachement del Presidente con la motivazione che loro ci hanno provato a trovareContinue reading “La spia che venne dal freddo”

Isteria di massa

Media e politicanti democratici tentano disperatamente di tenere in piedi il loro castello di sabbia in  quello che è diventato un indiscriminato attacco contro l’amministrazione Trump senza evidenze e prove di un reato ma presentando qualsiasi azione e dichiarazione dell’avversario che li sta distruggendo come un crimine da usare per il suo “impeachment”. Quotidianamente assistiamoContinue reading “Isteria di massa”

Smemoranda

I democratici, guidati dalla banda dei sette, credono di stare dando la spallata finale al Presidente Trump con le ultime armi di distruzione di massa rimaste  a loro disposizione: ieri il passaggio al Ministro degli Esteri russo di informazioni top-secret (storia che nell’arco delle 24 ore si è dimostrata una bufala) , oggi  è la volta di una paginaContinue reading “Smemoranda”

I soliti noti

James R. Clapper, ex direttore della National Intelligence, ha dichiarato questa mattina di giudicare il licenziamento del direttore dell’FBI, James Comey, molto inquietante e che il sistema di pesi e contrappesi in vigore nel paese sono “sotto attacco” da parte del Presidente Trump. Ora tutti conoscono Cappler e sanno che forse, dopo crooked Hillary èContinue reading “I soliti noti”

Battaglia tra Titani

I democratici americani hanno completamente perso ogni senso della realtà. Demagogia,retorica, violenza verbale, insulti così volgari, inusuali e gratuiti che, in paragone, la parlata “ruspante” del Presidente Trump sembra un linguaggio per educande, sono di casa tutti i giorni 24 ore al giorno, su tutti i canali televisivi e gli organi di stampa della sinistraContinue reading “Battaglia tra Titani”

Na na na na, na na na na, hey hey hey, goodbye

Licenziato in tronco! Dopo aver salvato Hillary Clinton dalla galera in luglio, riaperto ad Ottobre, 11 giorni prima delle elezioni americane, l’inchiesta sulle email di Hillary, poi precipitevolissimevolménte richiusa 4 giorni prima delle stesse elezioni, il direttore dell’FBI, James Comey, è stato finalmente licenziato dal Presidente Trump su richiesta del Vice Procuratore Generale del DipartimentoContinue reading “Na na na na, na na na na, hey hey hey, goodbye”

Guardie e ladri

Il direttore dell’FBI, James Comey, ha chiarito in un’audizione al Senato che lui non crede che WikiLeaks si possa definire giornalismo ‘legittimo’. Secondo il direttore dell’FBI il fatto che WikiLeaks riceva da fonti anonime e pubblichi informazioni classificate è diverso da quello che fanno il New York Times, il Washington Post e canali TV comeContinue reading “Guardie e ladri”