Licenziato in tronco! Dopo aver salvato Hillary Clinton dalla galera in luglio, riaperto ad Ottobre, 11 giorni prima delle elezioni americane, l’inchiesta sulle email di Hillary, poi precipitevolissimevolménte richiusa 4 giorni prima delle stesse elezioni, il direttore dell’FBI, James Comey, è stato finalmente licenziato dal Presidente Trump su richiesta del Vice Procuratore Generale del Dipartimento della Giustizia.
Recentemente, Comey,si era accusato e autoassolto per non aver protetto a sufficienza l’onorabilità dell’ FBI e e del Dipartimento nell’episodio dell’incontro segreto tra Bill Clinton e il Procuratore Generale, Loretta Lynch. Ma proprio questo episodio, insieme ad alcune altre bizzarre idee e ad attegiamenti autoritari ed arbitrari, in voga nei regimi polizieschi, ed a comportamenti definiti “raccapriccianti” nel Dipartimento di Giustizia, hanno indotto il Vice Procuratore Generale a chiedere la sua testa.
Naturalmente i democratici, che già avevano chiesto la cacciata di Comey, ora gridano e si stracciano le vesti, e come tutti gli ipocriti che si rispettano, accusano Trump di abuso di potere. Non sanno che seguendo il pifferaio magico finiranno tutti in un precipizio.